Lotta cinematografica di classe
Punti di vista, dice.
post pubblicato in
Diario, il 24 ottobre 2006
La moltiplicazione degli estintori,
e la miracolosa divisione dei fischi.
Nella sua rubrica sul Corriere, Pierluigi Battista, definisce Santoro un ex martire. Prima avversato a suon di editti dalla destra ed ora da quei compartimenti della sinistra che si trovano sotto il fuoco incrociato suo e di Travaglio. Questione di punti di vista, dice. Battista scrive:
“Rifondazione comunista mostra il suo sdegno istituzionale e patriottico perché dalle frange leghiste è partito qualche fischio all’ Inno di Mameli, ma non coglie il paradosso istituzionale quando propone di dedicare un’ aula del parlamento italiano a Carlo Giuliani, il ragazzo ucciso a Genova negli scontri del Luglio 2001 il quale, con tutto il rispetto per la sua giovane vita stroncata, non mostrò uno spiccato senso delle istituzioni lanciando in passamontagna estintori contro una camionetta dei carabinieri”.
Ecco, punti di vista. Battista stesso si muove nel campo dei punti di vista, e quel campo non lo attraversa solo ma ne percorre omnes glebas. E’ così che i fischi all’ Inno di Mameli diventano nella sua prosa “qualche” e l’ oggetto contundente che brandiva Giuliani prima di morire diventa “estintori”, al plurale. Io sono molto infastidito dal fatto che una sala del parlamento sia intitolata a Carlo Giuliani. E’ la mia opinione. Ed anche m’ infastidisce che si fischi l’ inno nazionale. E’ un’ altra mia opinione. Come vedete sono fondamentalmente in sintonia con Battista. Quello che non capisco, però, è dove sia la necessità di dividere i fischi e moltiplicare gli estintori per sostenere un’ opinione del genere. Mistero.
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Putin & D' Alema - Dardo suicida

Putin sta rovinando il suo prestigio. Lo ha detto D' Alema, uno che ci prova da anni senza riuscirci.
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LibMagazine - Inserto VII
post pubblicato in
Diario, il 23 ottobre 2006
Cari lettori, come sempre tra un numero e l' altro di LibMagazine, vi si offre la lettura di un inserto.
Questa settimana potrete leggere gli interventi di Enrico Gagliardi, Stefano Morandini e Danilo Di Matteo. Inoltre vi consiglio di tenere d' occhio la rubrica dele lettere. Ne stanno per essere pubblicate di belle. Buona lettura.

Ebony and ivory living in perfect harmony

Caro Barnaba, il buon vecchio Stevie Wonder diceva: ebony and ivory living in perfect harmony..., e il consiglio comunale barese lo prende alla lettera: oggi nessun consigliere in giunta, da dx a sx, per protestare contro il taglio delle indennità che passano da 2.300 euro a 1.250..., più fraterni di così! E Bari annega tra gli scarafaggi...Giulia
Cara Giulia, non si smette mai d' imparare: non ho mai pensato che Stevie Wonder c' entrrasse qalcosa con i Beatles. Nonostante Paul Mc Cartney nel '93 ci abbia fatto un intero tour insieme... Nessuna tappa in Puglia però. |
Two suns in the sunset
post pubblicato in
Diario, il 21 ottobre 2006

Non sono un pacifista, lo sapete, e non ho alcuna intenzione di mostrarmi romantico. Eppure devo ammettere che ogni buona canzone contro la guerra è sempre anche una buona canzone d'amore.
In my rear view mirror the sun is going down sinking behind bridges in the road and i think of all the good things that we have left undone | Nel mio specchietto retrovisore il sole sta tramontando, annega dietro i ponti della strada, e io penso a tutte le belle cose che non abbiamo fatto. |
Che poi le canzoni contro la guerra, come quelle d’amore, lascino il tempo che trovano è un altro discorso. Ma oggi piove, lasciatemi fare.